Ingredienti & allergeni
Asparagi verdi, acqua, sale
Marchio: Scelta Oro
Asparagi verdi al naturale Scelta Oro, un ortaggio buono e sano.
Il nome asparago deriva dal greco "asphàragos" e dal persiano "asparag", che significa “germoglio”. Il nome scientifico dell'Asparago è "Asparagus officinalis L.", una pianta erbacea e perenne appartenente alle liliacee. Della stessa famiglia appartengono l'aglio e la cipolla, con le quali l'asparago condivide alcuni benefici salutistici (il principale è l'effetto diuretico, dato dalla composizione per oltre il 90% di acqua). Una verdura poco calorica e priva naturalmente di grassi, ideale come contorno per piatti di carne e pesce, formaggi e uova. Scopri le ricette.
La parte edibile dell'asparago è chiamata turione e a differenza di altre verdure, nelle quali i germogli più piccoli sono i più teneri, in questo ortaggio vige la regola opposta, ovvero gli steli con calibro più grande risultano essere i più morbidi, perché hanno maggiore polpa rispetto allo spessore della pelle.
Come si coltivano gli asparagi? Gli asparagi verdi Scelta Oro, hanno necessità di un terreno sabbioso, ricco di nutrienti, friabile e ben drenante per poter crescere e maturare. L’asparago verde, cosi come l'asparago bianco è una delle poche piante che resta produttiva per molti anni. Che differenza c'è tra gli asparagi bianchi e quelli verdi?La differenza più evidente è la colorazione del turione, ovvero dello stelo, che può essere verde o bianca. Nel primo caso gli asparagi sono coltivati in pieno campo, senza la protezione dalla luce solare, che quindi induce la produzione di clorofilla (pigmento verde). Per l’asparago bianco la terra è continuamente rincalzata sopra ai germogli, che vengono protetti dalla luce solare grazie a teli neri opachi. L’assenza di luce non induce la produzione di clorofilla e quindi il turione rimane bianco perlaceo. Oltre che per l’aspetto, gli asparagi si distinguono soprattutto per il sapore: più deciso e amarognolo nei verdi, più delicato per i bianchi. La composizione chimica, invece, risulta pressappoco la stessa.
CURIOSITA'
Alla ricerca del tempo perduto
Marcel Proust
"..ma ad incantarmi erano gli asparagi, imbevuti d'oltremare e di rosa, e la cui punta, finemente spruzzata di malva e d'azzurro, sfuma insensibilmente fino al gambo … in iridescenze che non sono terrene. Mi sembrava che quelle sfumature celesti rivelassero le deliziose creature che si erano divertite a prender forma di ortaggi e che, attraverso il travestimento della loro polpa commestibile e soda, lasciavano scorgere in quei colori nascenti d'aurora, in quegli accenni d’arcobaleno, in quell'estinguersi di sere azzurre, l’essenza preziosa che riconoscevo ancora quando, l’intera notte che seguiva a una cena in cui ne avevo mangiati, si divertivano, nelle loro farse poetiche e grossolane, come una favola di Shakespeare a mutar il mio vaso da notte in un’anfora di profumo.
Sapore deciso per un
contorno leggero
Asparagi verdi, acqua, sale
Valori nutrizionali medi per 100g di prodotto:
Energia kJ/kcal 72/17
Grassi 0g (di cui acidi grassi saturi 0 g)
Carboidrati 1.6 g
di cui zuccheri 0 g
Fibre 1.5 g
Proteine 1.9 g
Sale 0.50 g
Origine Perù